Titolo: La guaritrice di Zalindov
Autore: Lynette Noni
Serie: The Prison Healer #1
Casa editrice: Sperling and Kupfer
Pubblicazione: 04/04/23
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Trama
Kiva ha diciassette anni e ormai da tempo ricopre il ruolo di guaritrice a Zalindov, una prigione letale in cui chiunque è sacrificabile, in qualsiasi momento. Un giorno, nella sua infermeria approda la Regina Ribelle, che è stata catturata ed è gravemente malata. A Kiva viene ordinato di tenerla in vita a ogni costo affinché possa sostenere il Giudizio degli Elementi, ovvero quattro prove quasi impossibili da superare per riottenere la libertà. Consapevole che la Regina Ribelle non è in grado di affrontarle, Kiva prende il suo posto, pur sapendo che nessuno, in realtà, è mai sopravvissuto. Mentre Zalindov è in fermento e pregusta morte e distruzione, a vegliare su Kiva e ad aiutarla interviene un nuovo, misterioso detenuto, che piano piano si conquista un posto speciale nel suo cuore.
Recensione
La guaritrice di Zalindov è il primo libro di una storia fantasy dalle tinte scure e drammatiche.
Kiva fin da piccola vive nel terribile carcere di Zalindov, rischiando ogni giorno punizioni, abusi e persino la morte per mano delle guardie o di qualche altro prigioniero.
L’unica cosa che l’ha tenuta in vita per tutti quegli anni è la sua abilità di guaritrice che le ha garantito un lavoro non troppo gravoso e l’ha resa indispensabile agli occhi del direttore della prigione.
Zalindov non è un posto per deboli, eppure al suo interno insieme alla peggior specie di criminali ci sono anche bambini e donne, che come Kiva sono lì solo perché imprigionati insieme ai genitori. Chi entra a Zalindov non esce mai. Neanche il corpo potrà andare oltre alle mura perché finirà direttamente nel loro inceneritore.
In questo clima, tutta la vita di Kiva, tutte le sue regole per non farsi coinvolgere e sopravvivere, vengono meno con due nuovi ingressi nella prigione.
Un giovane attraente, i cui comportamenti misteriosi e troppo interessati fanno traballare le mura erette attorno al suo cuore e la Regina Ribelle, una signora terribilmente malata, la cui cattura rende i detenuti e i ribelli ingestibili.
Kiva si ritroverà nel mezzo e per proteggere un giovane amico, accetterà di prendere il posto della Regina Ribelle nella sfida dei Quattro Elementi.
Il worldbuilding è deliziosamente tetro, la protagonista generosa ma con tanti segreti, i plot twist davvero sorprendenti.
Unica pecca?
Le quattro prove. Ho capito che sono state pensate apposta per mettere fine alla vita della Regina Ribelle, ma le ho trovate davvero ingiuste e frettolose. In tutte e quattro Kiva non ha potuto far nulla, se non ricevere aiuto da altri per sopravvivere, perché tutte e quattro sono assolutamente mortali per qualcuno che non possiede poteri elementali.
Avrei preferito prove in cui potesse uscirne con il suo ingegno, però ammetto che fanno a pendant con le atmosfere cupe del libro.
Nel complesso una bella lettura, vedremo cosa ci riserverà il secondo volume.