Titolo: Lugh
Autore: Francesca Trentini
Serie: Autoconclusivo. The Crimson Thrones Series #2
Casa editrice: Self Publication
Pubblicazione: 01/07/23
Compralo su Amazon a questo link
Trama
Lugh, dio celtico della luce, è stato adorato dagli umani di mezza Europa per secoli, ma ora è stato dimenticato.
Grazie alla sua lancia, la cui mira non fallisce mai, Lugh viene scelto tra i quattro guerrieri che devono fronteggiare l’imminente fine del mondo. Peccato che l’arma si spezzi durante il torneo, privandolo di fatto dei suoi poteri. Senza di essa, lui è menomato, e per combattere i Distruttori gli ci vorrà un miracolo.
Quel miracolo si chiama Melanie, vive a Lione ed è una dei pochi umani che ancora lo adorano. Un’umana devastata da una malattia misteriosa, la cui fede nel dio celtico è il solo raggio di luce in una vita fatta di espedienti e lap dance per clienti che chiedono ben più di un ballo privato.
Cos’ha di speciale questa fragile ragazza, a parte essere l’unica in grado di richiamare il potere della lancia spezzata?
Recensione
Lugh è il secondo libro della The Crimson Thrones Series, che sarà composta da 4 libri scritti da 4 autrici diverse.
Questo secondo volume ci viene donato da Francesca Trentini, un paranormal romance, contemporary, con rivisitazioni della mitologia Celtica.
Ancora una volta tutto parte dalla profezia sulla distruzione del nostro mondo e sulle quattro divinità destinate a impedirlo. Seth nel primo volume è uscito vittorioso e ora è il turno di Lugh.
Peccato che abbia perso quasi completamente i suoi poteri divini.
Ormai questa saga ci sta abituando a queste potentissime Divinità che sono quasi, be' ecco, impotenti.
Se a Seth mancava una parte molto importante di sé al povero Lugh si è spezzata la sua lancia (No, non è un doppio senso, si tratta veramente di una lancia).
In questo stato si è abituato alla vita tra gli umani, trascorrendo giornate in un locale parlando delle sue trascorse battaglie senza che nessuno gli creda.
Meno male ci pensa Atena con il suo pezzo di scudo a rimetterlo sulla retta via, una strada che lo porterà da qualcuno che ha sempre creduto in lui, che l'ha sempre venerato e ha tratto protezione dall'invocare il suo nome, Melanie.
Melanie crede di essere malata e da tutta la vita ha come unico scopo sopravvivere anche a costo di vendere se stessa. Ferita nell'animo, non sentendosi all'altezza, rimane alquanto sorpresa quanto un agente di nome Logan viene da lei dicendole che ha dei poteri e che lo deve aiutare a salvare il mondo dalla distruzione.
Lugh/Logan e Melanie intraprenderanno un viaggio, cercando di capire cosa gli lega e riscoprendo insieme posti importanti della storia di Lugh, incontrando nuovi personaggi e approfondendo la loro connessione, ma entrambi sono reticenti a riconoscere quello che sta nascendo fra loro.
Melanie bloccata dal suo passato, che le fa credere di non poter essere considerata più che un oggetto dagli uomini e Lugh, unico dei due a essere completamente consapevole di quello che sta succedendo, non riesce a immaginare come quella storia possa finire bene.
Come nel primo volume c'è un immenso studio della mitologia e del personaggio dall'autrice scelto rendendo credibile tutti i dettagli della storia che, essendo ambientata in gran parte in Italia risulta essere ancora più immersiva per il lettore.
Non mancano i siparietti divertenti a stemperare la situazione bilanciando sia le lotte che i momenti più sensuali.
Un volume in linea con il primo che ci presenta anche uno dei protagonisti futuri, lasciandoci intravedere qualcosa di quello che ci aspetterà.